Erasmus+ Mobility a Pozoblanco
Durante l’ultima settimana di novembre, tre insegnanti e undici studenti dell' I.I.S. "Cravetta - Marconi" di Savigliano sono partiti per realizzare un'esperienza di convivenza e scambio culturale grazie al programma Erasmus+.
Durante il nostro soggiorno in Spagna, precisamente a Pozoblanco, nord dell’Andalucia, abbiamo visitato le strutture della scuola ospitante l' Ies Antonio Maria Calero, visto come funziona il loro sistema educativo e i corsi offerti dalla scuola.
Gli studenti dell’I.I.S "Cravetta - Marconi" hanno, poi, tenuto diverse presentazioni per mostrare com’è organizzato l’istituto italiano e il nostro sistema educativo, permettendo di confrontare le esperienze e imparare gli uni dagli altri.
Inoltre, abbiamo potuto partecipare attivamente alla vita accademica:
- Gli studenti del corso di Assistenza Sanitaria e Sociale hanno frequentato i corsi dei programmi di formazione professionale CAE e APSD;
- Gli studenti del corso di Manutenzione e Assistenza Tecnica hanno partecipato ai corsi del programma IEA;
Abbiamo partecipato a numerosi laboratori e attività: abbiamo visitato l'aula di tecnologia, visionato i progetti in fase di sviluppo, dalle figure giganti in cartapesta alla stampa 3D. Nel laboratorio di cucina, abbiamo preparato delle tortillas spagnole e gli studenti italiani hanno ricambiato preparando un piatto di pasta all' italiana, che abbiamo mangiato poi tutti insieme. Abbiamo anche partecipato a esercizi di mobilità utilizzando ausili e un letto d'ospedale, abbiamo condiviso una vivace lezione di inglese con i bambini dell' asilo e abbiamo lavorato in serra con un’associazione che si occupa di problematiche legate alla salute mentale, un'attività che ha favorito il lavoro di squadra e l'interazione personale.
I colleghi spagnoli ci hanno mostrato il centro città, visitando anche la Peña Flamenca (club di flamenco), dove venerdì sera siamo stati invitati a un recital di flamenco. Uno spettacolo molto intenso che ci ha fatto entrare ancora di più nella cultura spagnola.
Questo scambio è stato arricchente, intenso e molto vissuto. I ragazzi si sono saputi mettere in gioco, hanno saputo condividere tempi, spazi e visioni diverse vivendo appunto l’esperienza Erasmus come momento di crescita e di arricchimento personale.
Speriamo di rivederci presto e di continuare a costruire ponti tra centri e paesi!
